Care colleghe e cari colleghi,
il 2022 che stiamo per concludere è
stato un anno che analisti e politologi
concordano nel definire il più difficile
dalla fine del secondo conflitto mondiale.
L’economia, letteralmente travolta
dall’ondata pandemica, ha subito
i devastanti effetti di un conflitto
che nessuno avrebbe mai immaginato
potesse nascere nel cuore dell’Europa.
Morte, distruzione, milioni di
persone costrette ad abbandonare le
proprie case costituiscono un enorme
dolore, al quale speriamo la diplomazia
possa porre al più presto rimedio
ripristinando il bene..